Sapevi che il settore delle magliette personalizzate è enorme, e che offre delle interessanti opportunità di guadagno? Non solo ci sono milioni di potenziali clienti, ma i costi di produzione sono bassi e i margini sono abbastanza alti.
Con le vecchie tecnologie, bisognava imparare l’arte per stampare i disegni sulle magliette, come il silk printing, una tecnica che permette di applicare qualsiasi fantasia su una maglietta mediante un processo manuale, e richiede una serie di strumenti. Questa è una tecnica strautilizzata, soprattutto in America, patria delle t-shirt personalizzate. Negli Stati Uniti vengono anche organizzati dei corsi per imparare l’arte del silk printing.
La tecnologia bacia qualsiasi settore, e anche questo non è da meno. Esistono delle stampanti laser che permettono di stampare su tessuti qualsiasi fantasia, non solo su magliette, ma anche cappelli, calzini, borse, bandana e tanto altro.
Una delle mie preferite è la anajet, fabbricata in America (finalmente qualcosa non made in China). Funziona proprio come una stampante su carta. Basta creare il disegno al computer e stampare, nulla di più semplice.
Il seguente video ne mostra il funzionamento
La semplicità di utilizzo, e la qualità dei risultati sono sorprendenti. Stampata la maglietta, basta pressare il disegno in modo da far penetrare bene l’inchiostro nei tessuti.
Parliamo del business che si può creare, spazio alla fantasia. Le magliette si possono vendere ovunque, on line e non. Una buona idea è stampare le fantasie inviate proprio dai clienti.
I costi di produzione e i margini sono interessanti:
Costo maglietta bianca all’ingrosso – circa 1 euro
Maglietta nera all’ingrosso – circa 2 euro
Spesa di inchiostro per stampa su maglietta bianca – 0.5 € circa
Spesa di inchiuststo per stampa su maglietta nera – 1 € circa
Considerando che la maglietta stampata, prodotto finale, si vende a 15 – 20 €, fate voi il conto per i margini.